MEDIA

Newsletter n. 6 – Marzo 2020

EDITORIALE


Cari lettori,

dedichiamo questo numero della nostra Newsletter all’emergenza sanitaria che l’intero Paese sta attraversando e che non ha risparmiato di impattare anche i settori della logistica energetica che rappresentiamo da oltre 35 anni.

La diffusione su tutto il territorio nazionale del Coronavirus ha portato, come noto, il Governo ad assumere, nelle ultime settimane, molteplici provvedimenti emergenziali che hanno previsto a carico degli operatori economici nuovi obblighi di varia natura.

Come sempre, in situazioni complesse, ASSOCOSTIERI ha messo in campo una serie di azioni per richiedere interventi e misure per il settore e la proroga di adempimenti non connessi alle attività di produzione.

Desideriamo ringraziare i molti associati che hanno contribuito con donazioni ed iniziative di solidarietà per sostenere gli ospedali e gli operatori impegnati in prima linea nella lotta al Coronavirus, tra cui segnaliamo le iniziative delle nostre aziende Energas, Fox Petroli, Garolla, OLT Offshore LNG Toscana e SNAM.

Accanto alle iniziative per far fronte a questa situazione emergenziale, l’Associazione è pienamente operativa e prosegue il suo lavoro ordinario grazie all’adozione di modalità di lavoro agile.

Tra le attività di massimo interesse che ASSOCOSTIERI sta finalizzando ricordiamo, in particolare, come evidenziato all’interno della newsletter, il Consorzio per la riduzione delle emissioni di GHG, di cui si sta ultimando la costituzione.

 

Il Presidente

Marika Venturi


LE PRIORITÀ PER IL SETTORE DEI TRASPORTI


Nell’ambito del settore trasporti, ASSOCOSTIERI ha partecipato, in ambito Conftrasporto – Confcommercio, all’incontro del 2 marzo con il Ministro delle Infrastrutture e dei Trasporti Paola De Micheli.

L’Associazione ha chiesto, in particolare, la riduzione temporanea dei canoni di concessione demaniale per le infrastrutture strategiche, il varo di un piano di emergenza coordinato per assicurare la sicurezza e la continuità dell’approvvigionamento e la regolare operatività della logistica energetica, l’adozione di linee guida sui comportamenti da tenere nei luoghi di lavoro della filiera, che eviti ogni forma di abuso o adempimento non necessario ai fini del contenimento dell’epidemia.


PROROGA DEGLI ADEMPIMENTI AMMINISTRATIVI E DEL VERSAMENTO DI ACCISA ED IMPOSTA DI CONSUMO


Al Direttore dell’Agenzia delle Dogane, ASSOCOSTIERI ha avanzato la proposta di prorogare gli adempimenti amministrativi non indispensabili e, in particolare, l’invio delle contabilità telematiche accise entro il giorno successivo a quello di riferimento, la stampa dei registri cartacei entro il giorno successivo a quello di riferimento, l’invio della nota di ricevimento della ricezione dell’EAD, ai fini di chiusura del regime sospensivo, nel termine previsto delle ventiquattro ore dal momento in cui i prodotti sono presi in consegna dal destinatario. Tali richieste sono funzionali a consentire alle aziende di adeguarsi alle disposizioni in materia di riduzione del rischio contagio, in particolare di quelle di cui all’art. 1 del DPCM 11 marzo 2020.

Nello stesso senso, la richiesta di rinviare le scadenze per il versamento delle accise al mese di giugno, legata al deterioramento del ciclo del circolante delle nostre aziende strette dalle difficoltà dei clienti finali di onorare le scadenze delle fatture emesse e dalla necessità di onorare i pagamenti dovuti in un contesto di contrazione del fatturato medio di circa l’80%. La mini-proroga di 4 giorni già concessa, infatti, non è sufficiente a dare adeguato respiro alle aziende colpite dall’emergenza e, pertanto, ASSOCOSTIERI ha richiesto una proroga dal 20 marzo al 16 giugno. Analoga la richiesta per il versamento dell’imposta di consumo sui prodotti energetici in scadenza a marzo.

 


ACCELERAZIONE DEI TERMINI PER I RIMBORSI DEI CREDITI IVA


ASSOCOSTIERI congiuntamente con Assopetroli ha formalizzato una richiesta al Presidente del Consiglio, ai Ministri dell’Economia e dello Sviluppo Economico e al Direttore dell’Agenzia dell’Entrate, in merito all’accelerazione dei termini per i rimborsi dei crediti IVA, fondamentale per consentire, a saldi di bilancio invariati, di erogare l’indispensabile ossigeno finanziario alle aziende.

ASSOCOSTIERI ha, pertanto, sollecitato un intervento, anche non necessariamente normativo, ma di prassi almeno primaria, che realizzi una sorta di corsia privilegiata per l’analisi delle istanze e il loro esito: per le aziende strutturalmente a credito IVA, il flusso di cassa che potrebbe realizzarsi dal riconoscimento rapido del rimborso, in particolare, subito, di quello trimestrale, si presenta essenziale e realizzerebbe un’iniezione di liquidità vitale e a costo nullo per l’Erario, posto che il credito spettante – oltre ogni questione di finanziamento delle parti – rappresenta una risorsa economica delle imprese stesse che comunque andrà ad esse conferita.


PROROGA DEGLI ADEMPIMENTI IN MATERIA

DI INFOIL ED E-DAS


 

Anche in tema di adempimenti INFOIL ed e-DAS, la cui adozione è prevista entro il 30 giugno 2020, l’Associazione ha chiesto una proroga, in virtù delle contingenti difficoltà connesse alla circostanza emergenziale COVID-19 che si aggiungono in maniera determinante alla già critica ristrettezza dei tempi tal che si rende pressoché impossibile il rispetto dei tempi prescritti.

 

 


RICORSO ALLA CASSA INTEGRAZIONE STRAORDINARIA


Per le aziende colpite dall’emergenza, ASSOCOSTIERI ha sottoposto al Ministero dello Sviluppo Economico il ricorso alla Cassa Integrazione Straordinaria (o ad altri fondi di integrazione salariale), con riferimento a quei lavoratori che siano impossibilitati ad attuare le modalità di telelavoro e abbiano esaurito le giornate di ferie/permessi retribuiti, nonché l’estensione dei limiti temporali di fruibilità e di copertura dell’indennizzo da congedo parentale e la defiscalizzazione per le imprese che registreranno una inevitabile perdita di fatturato.

 


RINVIO DEGLI ADEMPIMENTI IN TEMA DI AIA E VIA


Con riferimento agli adempimenti previsti in tema di AIA e di VIA, ASSOCOSTIERI ha rappresentato al Ministero dell’Ambiente, all’ISPRA e al MiSE, l’incompatibilità delle prescrizioni del Governo per il contenimento della diffusione del COVID-19. L’Associazione ha, pertanto, richiesto di posticipare tali adempimenti al 15 giugno 2020 o alla data in cui potrà ragionevolmente dirsi cessata l’attuale fase emergenziale, adempimenti quali lo svolgimento delle attività di monitoraggio (campionamenti e misure in discontinuo) e le eventuali ulteriori attività di monitoraggio o campionamento da effettuarsi mediante l’ausilio di soggetti esterni.

Le aziende di ASSOCOSTIERI si sono già dette pronte ad effettuare le attività di monitoraggio e di campionamento eventualmente sospese non appena rientrata l’emergenza sanitaria in corso.

 


CONSORZIO NAZIONALE RIDUZIONE GHG


Ridurre del 6% le emissioni di gas serra prodotte da carburanti ed energia elettrica immessi in consumo nel 2020. Questo è l’obbligo dettato dall’articolo 7-bis del D.Lgs 66/2005, di recepimento della Direttiva europea sulla qualità dei carburanti. Le sanzioni previste in caso di mancato ottemperamento hanno importi che variano da 300.000 a 1.000.000 di euro in rapporto al mancato raggiungimento dell’obiettivo.

A seguito degli incontri presso il Ministero dell’Ambiente, il Ministero dello Sviluppo Economico ed il GSE e considerato il meccanismo sanzionatorio stabilito dal predetto decreto in caso di inottemperanza a tale obbligo, ASSOCOSTIERI ha adottato l’iniziativa di costituire il Consorzio Nazionale Riduzione GHG, che permetta agli aderenti di configurarsi come un “fornitore unico” ai sensi di quanto previsto dall’art. 7-bis, comma 10 del D.Lgs 66/2005 e, pertanto, di ottemperare congiuntamente all’obbligo. Possibilità che è stata di recente riconfermata da una nota del Ministero dell’Ambiente, trasmessa lo scorso 27 dicembre alle Associazioni. La nota, accolta con favore dalle Associazioni, fissa al 30 settembre 2020 la data di presentazione dei gruppi di fornitori al GSE.

Molteplici sono le aziende che hanno già inviato una manifestazione di interesse vincolante all’adesione al Consorzio, e, nel rispetto delle norme anti-contagio in vigore nel nostro Paese in queste settimane, si provvederà alla sua costituzione ufficiale nel più breve tempo possibile.