Nell’audizione presso le Commissioni VIII e X, ASSOCOSTIERI ha formulato proposte concrete per migliorare il recepimento nazionale della RED III, rendendo le regole più eque e applicabili:
- escludere espressamente dal decreto legislativo di attuazione il settore del bunkeraggio marittimo da tutti gli obblighi biocarburanti, senza rinvii ad altri decreti ministeriali. In alternativa, escludere gli obblighi per bunkeraggi marittimi internazionali e metano per la navigazione;
- lasciare invariato l’obbligo al 3% sulla biobenzina e prevedere che esso possa essere assolto anche tramite biocarburanti liquidi in purezza;
- eliminare l’obbligo di immissione diretta di RFNBO, stanti le attuali difficoltà tecniche e di mercato;
- rivedere il sistema sanzionatorio, riducendo l’inasprimento previsto e mantenendo importi proporzionati, in particolare per le PMI;
- ampliare l’elenco dei biocarburanti ammissibili inserendo, nell’Allegato V del D.Lgs. 199/2021, anche biocarburanti non conformi agli standard stradali ma adatti al settore marittimo;
- sostituire l’elenco chiuso dei biocarburanti valorizzabili per l’obbligo di immissione in purezza con una dicitura più ampia (“biocarburanti liquidi in purezza”), includendo ad esempio bioetanolo e olio da biomasse;
- consentire maggiore flessibilità nell’adempimento degli obblighi, ad esempio permettendo l’uso di biocarburanti miscelati;
- riconoscere le maggiorazioni (“double counting”) anche per i biocarburanti certificati con schemi volontari europei, come chiarito da FAQ ministeriali, per i settori aviazione e navigazione.
Proposte tecniche con un obiettivo chiaro: fare della transizione un’opportunità, non un ostacolo.
